Parigi, 24 giu. (TMNews) – La Gioconda di Leonardo da Vinci è “estremamente fragile” e un suo trasporto è “assolutamente inconcepibile”: lo ha detto all’Afp il museo del Louvre, lasciando intendere chiaramente che non presterà l’opera all’Italia. E’ stato il “Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni culturali”, presieduto da Silvano Vincenti, a lanciare un appello su internet perché il Louvre presti la Gioconda all’Italia per una esposizione prevista nel 2013. La domanda ha ricevuto il sostegno della provincia di Firenze.
“Sul piano formale, non abbiamo ricevuto alcuna domanda ufficiale per un prestito”, ha spiegato Vincent Pomarède, direttore del dipartimento di pittura del Louvre. “In pratica, se non prestiamo la Gioconda è perché è estremamente fragile e un viaggio rischierebbe di causarle dei danni irreversibili”, ha sottolineato. Il quadro, realizzato fra 1503 e 1506, è dipinto a olio su una tela di legno di pioppo molto sottile. Con il tempo, si è incurvato e presenta una crepa visibile sul retro dell’opera. (segue, con fonte Afp)
Ihr
© riproduzione riservata