C’era chi diceva che ad Albizzate la musica si era spenta, che l’estate l’avrebbe passata da un’altra parte perché un appuntamento fisso e imprescindibile come il Valley Festival non c’era più.
Per rispondere ai miscredenti, l’associazione giovanile Mega ha lasciato il microfono ai numeri. Tre giorni, tre palchi, 27 artisti, 60 ore di sound. E l’ingresso gratuito. Si chiama Owl Night Festival ed è la nuova rassegna musicale che i ragazzi dell’associazione albizzatese hanno messo in piedi per il secondo weekend di luglio, dal 7 al 9. Non una copia in miniatura del Valley, ma un evento diverso, nuovo, unico, con prospettive forse ancora più interessanti.
Quello che animerà il Parco La Fornace di via Vittorio Veneto è un vero tributo alla musica indipendente nelle sue più diverse declinazioni, dal rap al cantautorato passando per l’elettronica, con alcuni dei grandi protagonisti della scena, per di più tutti italiani. Saranno tre giornate dense e senza sosta, anche di notte: proprio per questo la grande novità è lo silent show che dopo mezzanotte fino al mattino trasmetterà in cuffia concerti live, dj set e anche cinema notturno.
L’Owl Night Festival, però, non regalerà solo musica. Nei tre giorni ci sarà un viaggio gastronomico in giro per l’Italia grazie ai food truck e alle degustazioni di birre artigianali.
Giorno dopo giorno, nelle ultime settimane l’associazione ha svelato i nomi degli artisti che si esibiranno sui tre palchi e ieri la line up è stata chiusa definitivamente con l’annuncio, in pompa magna, dell’ultimo pesantissimo nome: Bassi Maestro.
Davide Bassi, questo il vero nome di quella che è considerata un’autorità nella scena hip hop italiana, sarà il main artist della serata di venerdì 7 dedicata al rap e all’hip hop , insieme al duo rap Kiave e Gheesa. «Se l’hip hop fosse uno stato, Bassi sarebbe il presidente» si sente spesso dire sul conto del rapper e produttore italiano che ha scritto pagine di storia musicale e creato beat diventati colonne sonore leggendarie e transgenerazionali: Bassi Maestro è considerato una figura autorevole e imprescindibile dell’hip hop, in Italia ma anche all’estero.
I nomi forti per il sabato, dedicato all’indie, sono quelli di Wrongonyou, già star al Primavera Sound di Barcellona e il cui singolo “I don’t want to get down” gira costantemente in radio, quello degli Eugenio in Via di Gioia, band torinese già nota al pubblico albizzatese e che torna a Varese da “affermata” e poi quello di Birthh, artista fiorentina fiore all’occhiello della musica pop-elettronica italiana all’estero, in particolare negli Usa.
La serata di domenica, invece, sara dedicata ai cantautori con il microfono a Chiara Dello Iacovo, giovane artista torinese seconda classifica a Sanremo Giovani 2016 e una delle voci più interessanti del panorama pop nostrano. Oltre a lei, spazio a Lucio Corsi, già opening artist al tour dei Baustelle.
Non si può dimenticare anche la quota varesina presente all’Owl Night. Birø, i Belize e Brenneke, tutti nomi che gravitano attorno all’universo Rc Waves, insieme ai bustocchi Uncle Bard & Dirty Bastards saranno la rappresentanza musicale del territorio.
«La varietà nella nostra offerta rispecchia quella che è sempre stata la mentalità della nostra associazione da 15 anni a questa parte, con un evento a misura di giovane ma anche per tutte le famiglie – spiega il presidente del Mega Alberto Battaglia – Vogliamo pensare in grande mantenendo comunque le radici ben ancorate sul territorio. E la scelta di portare al festival artisti italiani e molti anche varesini va proprio in questa direzione».