TRADATE Ceppine sotto choc per la morte di Luca Baldassa. La notizia è circolata rapidamente nel rione tradatese, dove il giovane era molto conosciuto, come tutta la sua famiglia.
«Non credo ancora che possa essere successo, non è possibile che sia morto», è questo il commento che si sente ripetere per le strade e nei bar di Tradate, città dove il trentaquattrenne ha sempre vissuto con la madre Anna, il papà Mario e la sorella Simona. Luca, classe 75, viveva con la famiglia nella villetta di via Primo Maggio e lavorava come operaio specializzato alla T & P di Venegono. Aveva una grande passione, la bicicletta. Una passione che lo ha portato incontro alla prematura scomparsa, nel pomeriggio di sabato.
Alessandro Madron
m.lualdi
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