Luci di Natale alla Rasa: arte e tradizione inaugurano il Natale varesino

Un mercatino unico, tra artigianato di qualità e storia, attira una folla di visitatori.

Con l’evento Luci di Natale alla Rasa, è ufficialmente iniziata la stagione natalizia a Varese. Il mercatino dell’artigianato, già dal suo debutto sabato 16 novembre, ha accolto una numerosa folla di visitatori, favorita dal bel tempo. L’appuntamento continua oggi, domenica 17 novembre, dalle 10 alle 19. Per agevolare l’accesso, è stata attivata una navetta con partenza da piazzale Martiri della Libertà, vicino all’Ippodromo, operativa dalle 9:30 alle 18:30, con l’ultima corsa di ritorno prevista per le 20.

UN MERCATINO D’ECCELLENZA

Quello della Rasa non è un semplice Mercatino di Natale, ma un evento che celebra l’artigianato di qualità, spesso al confine con l’arte. L’organizzatrice Chiara Camparoni, insieme al suo team, seleziona attentamente gli espositori, privilegiando materiali come legno, tessuti, ceramica e carta. La proposta mira a offrire ai visitatori prodotti unici, lontani dalle dinamiche del commercio di massa.

La giornata di sabato ha visto anche un momento culturale di rilievo, con la conferenza di Marcello Fidanzio dedicata alla “Storia e archeologia della Basilica della Natività” di Betlemme. Questo intreccio di arte, cultura e tradizione garantisce a Luci di Natale alla Rasa un posto speciale nel cuore dei varesini, come dimostra il successo che si rinnova da 24 anni.

«Riceviamo oltre 150 richieste e lavoriamo da gennaio per selezionare 115 espositori – racconta la signora Camparoni – un numero che rispetta gli spazi tra i vicoli e le piazzette e garantisce una qualità fuori discussione. Gli hobbisti provengono anche da altre regioni, e ogni anno ci impegniamo per alzare il livello dell’offerta».

Nel 2023 l’evento ha contato circa 15mila presenze. Quest’anno, grazie al cielo sereno e all’atmosfera unica della Rasa, la sfida è superare questo traguardo, trasformando ancora una volta l’incantevole borgo in un luogo di festa e bellezza.