FERNO Il sindaco di Ferno Mauro Cerutti aveva dichiarato di non aver mai letto le dimissioni dell’ormai ex assessore ai Servizi sociali Rossana Garlaschi, in quota Udc, come una questione politica, rispondendo alle ipotesi avanzate dalle opposizioni. Ma il coordinatore Udc Mario Volontè mette i puntini sulle “i”. E in una nota definisce «non coerente e non credibile» il sindaco Cerutti a fronte del non aver raggiunto, per sostituire l’assessore dimissionario, «una scelta condivisa nel rispetto di un accordo politico pre-elettorale» e di aver avuto «l’impressione – spiega ancora Volontè – che i giochi fossero già fatti all’interno del Pdl sulla destinazione dell’assessorato: evidentemente alcune pedine andavano sistemate indipendentemente dagli accordi presi in precedenza».
Cerutti ha di fatto tenuto per sé la delega ai Servizi sociali, cedendo la Pubblica istruzione al vicesindaco Filippo Gesualdi e assegnando l’Urbanistica alla “new entry” in Giunta, già consigliere, Sergio Zaro. «Rossana Garlaschi – prosegue Volontè – ha dato le dimissioni per le motivazioni riportate nella sua lettera inviata al sindaco Cerutti, nella quale si evince l’insoddisfazione e la sofferenza nel portare avanti un assessorato delicato e importante come i Servizi sociali, senza il necessario sostegno da parte dell’amministrazione comunale fernese». Inoltre, per quanto riguarda la sostituzione, aggiunge: «per quello che ci riguarda abbiamo tentato sino alla fine di trovare una soluzione al problema, purtroppo ha prevalso nel sindaco la volontà di recedere da un accordo politico al fine di assegnare un’ulteriore poltrona al Pdl».
Analisi sulla quale il primo cittadino dissente fortemente. «Agli assessori – risponde Cerutti – ho sempre chiesto di mettere in campo le competenze e la disponibilità, anche affrontando un percorso se alla prima esperienza. Anche nei confronti dell’ex assessore Garlaschi le porte sono sempre state aperte e il sostegno non è mai mancato». E assicura che «gli accordi con l’Udc sono stati rispettati: le dimissioni sono state presentate dall’assessore. E se devo cambiare un membro di Giunta davanti a dimissioni, scelgo persone che diano efficienza e garanzie». S. Mag.
b.melazzini
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