Il direttore del Lac, , l’ha definito «uno Stradivari per Lugano», e in effetti l’acustica dell’auditorium, garantita dai tecnici della Müller BBM di Monaco di Baviera, tra i massimi specialisti del settore, è straordinaria, come gli appassionati hanno potuto constatare con i loro orecchi nella serata inaugurale, con la Nona di Beethoven diretta da .Una sala musica del genere non può che accogliere una stagione di altissimo livello, che proseguirà martedì 13 ottobre con il récital
del violinista greco e del pianistae lunedì 26 con la musica da camera e il clavicembalo di .
L’auditorium è pensato per accogliere ogni genere di spettacolo, dai concerti sinfonici al jazz, dall’operetta alla danza e alla prosa, con la fossa dell’orchestra che si alza fino al livello del palco, e offre uno splendido colpo d’occhio. La stagione di LuganoMusica è strutturata in diverse sezioni: récital, musica da camera (con la suddivisione in “Salotto musicale nuovi territori” e “Nuova generazione”) e orchestre.
Dopo il primo récital di Kavakos e Pace, l’appuntamento straordinario sarà per sabato 7 novembre, quando al Lac suonerà , tra i più grandi pianisti viventi, impegnato in uno splendido programma impostato su Brahms, “Variazioni su un tema originale» op. 21/1, Beethoven, “32 variazioni su un tema originale in do minore”, WoO 80, Mozart, con le “Variazioni su un Minuetto di Jean-Pierre Duport” Kv 573 e lo Schubert della Sonata in sol maggiore, D 894. Il 16 dicembre sarà la volta di un altro gigante della tastiera, , diventato baronetto per meriti artistici, che eseguirà brani di Haydn, Beethoven, Mozart e Schubert, e un mese dopo di , pianista russo emergente nato nel 1991, vincitore del Concorso Cajkovskij di Mosca nel 2011, interprete degli Studi op. 10 di Chopin e della Sonata n. 1 in re minore, op. 28 di Rachmaninov.
I récital proseguiranno con un altro grande nome del pianoforte, , che il 2 febbraio 2016, insieme a offrirà un programma impostato su due capolavori beethoveniani, come le Sonate n. 21 Waldstein e 32 in do minore op. 111, da lei eseguiti, e con Popovic brani a quattro mani di Franz Joseph Haydn.
Il 20 febbraio spazio all’Ensemble Claudiana diretta dal liutista , con brani del Barocco europeo e un’incursione nella musica di Jimmy Page dal repertorio dei Led Zeppelin.
Lo svizzero , altro giovane talento del pianoforte, sarà ospite del Lac il 12 aprile, con brani di Mozart, Beethoven, Schumann e Busoni, e sarà il grande baritono tedesco, uno dei più grandi liederisti in circolazione, a concludere la serie dei récital assieme al pianista , con una liederabend centrata su Berg, Schumann, Wolf, Sostakovitch e Brahms.
Per la sezione musica da camera “Nuova generazione”, invece, ecco la pianista svizzera di origine cinese , classe 1994, che il 2 novembre eseguirà brani di Beethoven, Chopin e Ravel, con i prossimi appuntamenti dedicati al trio composto da, e (24 novembre), al duo di violino e pianoforte ed (1° dicembre), e al talento emergente della pianista italiana (27 gennaio 2016).
Le prime date con le grandi orchestre saranno quelle del 17 e 18 novembre, ospite la Chamber Orchestra of Europe con la direzione del celebre impegnata in un ciclo schumanniano, e dei Barocchisti diretti dal ticinese (20 dicembre) e impegnati in un programma interamente vivaldiano. Il nuovo anno si aprirà il 7 gennaio con l’Orchestra della Svizzera italiana diretta da e il violino di . Ma LuganoMusica riserva altri nomi di grande richiamo, da , al Cuarteto Casals, a orchestre come la Royal Philharmonic e la Filarmonica di Rotterdam, che non mancheremo di presentarvi nel corso della stagione.
Per maggiori informazioni: LuganoMusica, piazza Bernardino Luini 2, Lugano (tel. 0041588664285). Per la prevendita biglietti, alla biglietteria del Lac. Orari: martedì, mercoledì e domenica, 10,30-18,30; giovedì e sabato, 10,30-20. Nel caso di concerti serali, orario biglietteria prolungato fino all’inizio dello spettacolo. Oppure online su www.luganolac.ch. Info: tel. 0041588664222.