Da dieci anni fa le scarpe a tutti. A Samarate, e non soltanto, perché Massimo Campanella, per tutti Massimo Il Calzolaio (questo il nome della sua attività), è diventato un punto di riferimento per tutto il territorio.
Dalla sua bottega di via Ferrini 63, a San Macario, Campanella si definisce un artigiano nell’accezione più classica del termine. «Qualità, lavoro manuale di alta professionalità, onestà, sempre, nei confronti dei clienti»: queste, spiega il calzolaio, sono le sue armi per restare solidamente protagonista del mercato. Armi che gli sono valse la certificazione Vibram (marchio d’eccellenza per le calzature sportivi), per riparazioni su calzature da montagna, moto e dress&casual.
Il marchio internazionale seleziona con una cura maniacale i proprio “riparatori” autorizzati. In sintesi è come se una carrozzeria ottenesse la certificazione Ferrari per gli interventi sui bolidi di Maranello.
Alla sua attività Campanella ci è arrivato dopo 15 anni di lavoro da dipendente. «Mi piace l’idea di restituire vita alle calzature – racconta – Nuova vita a scarpe di qualità che, conservando il vissuto, acquisiscono carattere».
Com’è il mercato oggi? «Oggi, con la crisi, si tende a riparare di più – spiega – Soprattutto se parliamo di calzature di livello con prezzi medio alti. Non sono più i tempi del consumismo sfrenato, si è tornati alla filosofia del prendersi cura delle proprie cose».
E la concorrenza? «La concorrenza è arrivata immediatamente – racconta Campanella – è arrivata con le riparazioni speed fatte da improvvisati e con materiali di scarsa qualità». Oggi questo genere di lavoro da calzolaio vede impegnati soprattutto cittadini cinesi. «Vengono utilizzati materiali scadenti – spiega – Non ci sono cuciture, tutto viene incollato. Certo è rapido sul breve periodo. Ma non dura. E a questo punto chiedo: ne vale la pena? Vale la pena spendere pochi euro ritrovandosi al punto di partenza pochi giorni dopo?». Negli anni “Il Calzolaio” si è specializzato. Oggi in via Ferrini, oltre alla classica risuolatura in cuoio conciato vegetale, si esegue la cucitura a guardolo tipo Church, si risuolano scarpe da ballo, si tingono scarpe stivali e borse, si allungano o allargano calzature su misura per il piede che le indosserà, si lavano a mano scarpe di ogni foggia e fattura. Insomma un salone di bellezza per scarpe accessibile sei giorni alla settimana.
© riproduzione riservata