04 Gen 2025
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Stava circolando con un’auto priva di assicurazione dal 2017 e senza revisione dal 2021, ma i problemi non si sono fermati qui. Una cinquantenne residente in provincia di Varese è stata fermata nella mattinata di giovedì 2 gennaio dagli agenti della Polizia locale di Luino, che le hanno contestato anche la guida in stato di ebbrezza. L’alcoltest ha infatti rilevato un tasso alcolemico quasi cinque volte superiore al limite consentito dalla legge.
Per la donna è scattata immediatamente la denuncia a piede libero, la sospensione della patente per almeno un anno e la confisca del veicolo.
Controlli intensificati sulle strade di Luino
Nell’ultima settimana, gli agenti del Comando luinese hanno già confiscato tre veicoli. In uno dei casi, un cittadino italiano è stato sorpreso alla guida di un mezzo già sottoposto a sequestro amministrativo per mancanza di assicurazione. In un altro episodio, un conducente circolava con un veicolo radiato d’ufficio dal Pubblico Registro Automobilistico.
Inoltre, in base alle nuove norme introdotte dal Codice della Strada, sono state ritirate tre patenti per utilizzo del cellulare alla guida.
La precisazione della Polizia locale
La Polizia locale di Luino ha voluto chiarire le modalità di sospensione delle patenti, a seguito di alcune polemiche riportate dalla stampa locale. «In caso di violazioni gravi, come l’utilizzo del cellulare alla guida, il ritiro del documento è obbligatorio. La Prefettura locale stabilisce poi la durata del periodo di sospensione, tenendo conto della condotta del trasgressore e dei precedenti registrati», ha spiegato il Comando.
Le modifiche introdotte dalla Legge 177/2024 prevedono inoltre una sospensione immediata del documento di guida per un periodo di 7 o 15 giorni, raddoppiabile in caso di incidente stradale causato dalla violazione.
