LUINO – Una pattuglia del gruppo radiomobile della Compagnia di Luino e di una dipendente stazione sono intervenute sabato notte, su richiesta al 112, nell’abitazione di una famiglia di origine marocchina dove il padre, invalido civile, in balia del figlio in stato di alterazione psichica e, verosimilmente, sotto l’effetto di sostanze psicotrope, con la complicità della fidanzata del ragazzo, stava subendo l’ennesimo episodio di maltrattamento a causa di una lite per futili motivi.
Il giovane, quasi trentenne, è stato colto in flagranza mentre stava danneggiando mobilio, arredi e infissi, minacciando anche di dare fuoco alla casa e scagliandosi contro i militari che a fatica sono riusciti a immobilizzarlo. Dichiarato in stato di arresto, l’indagato è stato successivamente condotto presso gli uffici della Compagnia di Luino. Da una ricostruzione delle vicende è emerso che l’arrestato stesse maltrattando il genitore già da alcuni anni. A seguito delle attività di rito e il foto-segnalamento è stato trasferito nel carcere di Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.