Luino, sorge la Comunità energetica rinnovabile del Luinese: già firmato l’atto costitutivo

Lo hanno firmato il sindaco Enrico Bianchi e il responsabile Cer dell’Anpci, Roberto Gregori (foto da Facebook)

LUINO – Il Comune di Luino ha ufficialmente costituito la Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese, grazie alla firma del sindaco Enrico Bianchi e del responsabile Cer dell’Anpci, Roberto Gregori. Il Segretario Generale Carla Amato ha autenticato le firme e registrato immediatamente la CER del Luinese presso l’Agenzia delle Entrate. All’atto costitutivo hanno partecipato anche il Consigliere Giuseppe Cutrì e Gianfranco Malagola, rappresentante del Tavolo per il Clima di Luino.

L’importanza

L’importanza è legata alla creazione di un modello energetico innovativo, che mira a gestire dal basso la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il c𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐠𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨 di “Cittadini, PMI, enti territoriali, enti di ricerca, enti religiosi e del terzo settore possono aderire per condividere e consumare localmente energia rinnovabile”.

Ma comporta anche b𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢 𝐚𝐦b𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢, 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, dalla riduzione delle emissioni di gas serra alla diminuzione dei costi energetici e alla promozione della partecipazione attiva della comunità. Dal 2021, il Tavolo per il Clima di Luino ha lavorato alla creazione della CER, inserendola nel Piano d’azione presentato nel 2022.

I benefici

“Ora, tutti gli utenti ubicati nella rete elettrica di bassa tensione sotto la cabina primaria di Creva di Luino possono aderire – annuncia la pagina Facebook del Comune -. I benefici saranno a𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢, per la Riduzione delle emissioni e miglioramento dell’efficienza della rete elettrica; e𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢, per la riduzione del costo della bolletta fino all’80%, tariffe incentivanti e contributi per la realizzazione di nuovi impianti; e s𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, per la partecipazione attiva, il contrasto alla povertà energetica e l’innovazione tecnologica.