02 Giu 2013
di 
2 minuti di lettura
LUINO Una fascia a lago senza soluzione di continuità. Dall’area del porto, in zona Lido, a piazza Libertà. In una prima fase. Per poi proseguire verso la spiaggia delle Serenelle. Questa potrebbe essere la Luino del futuro. Un futuro prossimo. Visto che l’obiettivo a medio termine dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Andrea Pellicini, è quello di creare il parco vista Lago Maggiore più bello d’ Europa.
Dopo il Parco a Lago inaugurato nel 2011 e il tratto tra Palazzo Verbania e piazza Libertà, interessato dai lavori che si concluderanno a novembre, il Comune sta pensando, per il 2014, ad un loro collegamento.
«L’operazione è relativamente semplice – ammette il sindaco -. L’obiettivo è quello di rendere aperto al pubblico il giardino dell’Avav, l’Associazione velica Alto Verbano, eliminando la siepe che lo divide dal parco di Palazzo Verbania, già collegato alla nuova passeggiata in fase di realizzazione davanti al Comune».
Così, oltre a garantire una passeggiata senza ostacoli a ridosso del lago i luinesi potranno sfruttare anche gli spazi a riva del circolo velico. «Sarà possibile, per i luinesi, tra l’altro, accedere direttamente alla spiaggetta dell’Avav – continua il primo cittadino – e il tutto potrà essere realizzato con un investimento modesto. E il risultato sarà notevole: andremo, quindi, a creare il Parco sul Lago più bello d’Europa, andando a coniugare i pregevoli lavori pubblici realizzati dalle amministrazioni che ci hanno preceduto.
Ciò, ovviamente, d’accordo con l’Avav, non più concepita come un circolo chiuso, ma interattivo con l’intera Città». In grado di innestarsi proprio con la nuova balconata verde, quella tra Palazzo Verbania e piazza Libertà, che vedrà la luce entro fine anno. Con un intervento che la renderà fruibile solo da parte dei pedoni. L’asfalto, così, cederà il posto al verde, gli stalli delle auto a percorsi pedonali e a un portabiciclette. Muretti e ringhiera sulla sponda saranno rimossi e rimpiazzati con ringhiere metalliche intervallate da parapetto di cristallo. Senza dimenticare che la separazione tra la strada e il marciapiede, da una parte, e il terrazzo a lago, dall’altra, finirà, garantendo la continuità di un tempo tra terraferma e lago.
Il Comune sta parallelamente lavorando per dare un’anima all’ex campo sportivo di via Lido. «È in corso un’iniziativa con il Gal, il Gruppo di azione locale, che mira a sistemare l’area, sulla quale è già viva una grande realtà sportiva, quella della Canottieri Luino».
m.sada
© riproduzione riservata
