L’ultimo applauso per la Madda E Malnate piange un simbolo

Si è spenta a 82 anni Maddalena Battistella, storica custode della palestra di via Libia. Per generazioni di atleti è stata un punto di riferimento e una specie di seconda madre

– Un pezzo di Malnate che se n’è andato via per sempre, un simbolo di storia cittadina volato via tra lo stupore e il dolore della gente, il pilastro della palestra di Malnate che in un sospiro ha detto arrivederci.
Si è spenta all’età di 82 anni , una figura mitica a Malnate. Una leggenda per le generazioni di malnatesi che si sono avvicendati nella palestra di via Libia, ribattezzata idealmente in suo onore “Palamadda”, tanto era forte la simbiosi tra l’impianto sportivo e la sua custode.

Per i malnatesi, pensare alla palestra equivaleva ricordare la “Madda”, un po’ la nonna, un po’ zia, ma anche un po’ mamma di tanti malnatesi che in via Libia si sono divertiti rincorrendo un attrezzo, una palla da basket o da pallavolo.
La “Madda” è stata la chioccia di tantissimi bambini che nel corso degli anni si sono avvicendati sui banchi delle scuole elementari. L’ora di ginnastica era anche l’incontro con Maddalena.

La vulcanica, istrionica, pittoresca “Madda”. A Malnate era diventata autentica leggenda visto che per una vita si è occupata dell’impianto sportivo, subentrando al marito dopo la sua scomparsa.
La palestra era per lei come una figlia: mantenerla pulita e in ordine era una missione, accontentare i ragazzini e gli atleti più grandi era ragione di vita. Sentire i suoi strilli diffondersi per la palestra perché qualcuno l’aveva sporcata era naturale come il vagito di un bambino appena nato. Com’era normale, del resto, incontrarla per le vie della città e fermarsi a parlare anche di politica locale.

Si faceva capire quasi solo in dialetto malnatese e aveva un senso di divertimento quando, forse per sbaglio, ma più probabilmente per ironia, storpiava simpaticamente i nomi delle persone che avevano un ruolo nella vita politica cittadina.
E poi la risata inconfondibile, simpaticamente squillante, era il marchio di fabbrica che si diffondeva per strada e allora capivi che il “monumento” stava arrivando. Maddalena, mamma di , e , è una di quei malnatesi che ha dato tanto alla città e che merita di essere omaggiata nel giusto modo.

Ricordata per quello che ha fatto in favore degli atleti che si sono avvicendati e degli scolari che si sono susseguiti.
Chi volesse salutarla per l’ultima volta può recarsi alla camera ardente allestita all’interno delle Onoranze Funebri Lucchetta. Il funerale si terrà oggi pomeriggio alle 14 nella chiesa parrocchiale di San Martino a Malnate.