Lunedì nero per i pendolari: disagi e proteste per guasti e treni ridotti

Il 23 settembre si trasforma in una giornata di caos per i viaggiatori tra ritardi, cancellazioni e carrozze sovraffollate.

Un’altra giornata da dimenticare per i pendolari, quella di lunedì 23 settembre. Sin dalle prime ore del mattino, guasti tecnici non specificati hanno causato ritardi e cancellazioni che hanno pesantemente compromesso i collegamenti ferroviari tra le stazioni del territorio varesino e Milano. Le conseguenze si sono fatte sentire soprattutto sulle condizioni di viaggio, con treni ridotti e carrozze sovraffollate, lasciando i viaggiatori in balia di un caos che ha colpito anche chi aveva coincidenze importanti, come il Frecciarossa in partenza da Milano Centrale.

Le proteste dei pendolari

La situazione è stata particolarmente difficile per i pendolari che partono da Busto Arsizio. Stefano Marchionna, membro attivo del comitato pendolari, ha espresso la sua frustrazione: «Pare che ci sia stato un guasto a Gallarate, ma non capiamo perché, di fronte a cancellazioni e disagi, non siano state organizzate fermate straordinarie per treni come quello proveniente da Luino. E intanto, convogli con carrozze ridotte sono stati fatti partire come se tutto fosse nella norma».

Il treno partito da Domodossola con fermata a Busto Arsizio alle 6 ha registrato notevoli ritardi, costringendo molti passeggeri a raggiungere Rho Fiera per non perdere coincidenze importanti, inclusi i collegamenti con i treni ad alta velocità.

Disagi anche al ritorno

Non sono stati solo i viaggi del mattino a subire conseguenze. Anche nel pomeriggio si sono verificati ulteriori disagi. Il treno Treviglio-Varese delle 15:40 ha dovuto fermarsi a Milano Certosa a causa di un guasto, interrompendo la sua corsa prima del previsto. Di conseguenza, il treno Varese-Treviglio delle 18:13 è stato posticipato, partendo da Milano Certosa alle 19:17, con un ritardo considerevole che ha esasperato ulteriormente i pendolari, già provati dalla giornata.

La giornata si è così conclusa con un bilancio pesante per i viaggiatori: una serie di disservizi che ancora una volta mettono in luce le difficoltà del sistema di trasporto ferroviario e la frustrazione di chi, ogni giorno, deve far fronte a imprevisti che rendono i viaggi più complicati e stressanti.