L’uomo che resuscita il pc e salva l’ambiente

OLGIATE OLONA Pc usati. Come evitare di produrre inquinamento nocivo dallo smaltimento delle parti elettriche, e allo stesso tempo dare un computer a chi non se lo può permettere? Semplice: anche i pc si possono riciclare. La risposta arriva da un olgiatese. Massimiliano De Cinque è l’ideatore del progetto “Nuova Vita”: già sottoposto alla giunta del suo Comune, potrebbe contare sulla collaborazione del colosso Microsoft. «L’idea – spiega Massimiliano – mi è venuta perché da anni riparo computer per hobby e spesso i clienti non vengono a ritirare quelli ormai troppo vecchi,

perché è antieconomico ripararli. Ci si ritrova quindi con una montagna di pc da smaltire con un danno ecologico ingente: basti pensare alle particelle degli elementi nocivi contenuti nei pc che entrano in contatto con l’atmosfera».
Da queste premesse è nato il progetto “Nuova Vita” che ha il duplice obbiettivo di coniugare il sociale con l’ecologico, recuperando più pc possibili per rigenerarli e donarli a chi ne ha bisogno e non se li può permettere: «Se invece di buttarli ne recuperiamo le parti funzionanti – spiega De Cinque – rigeneriamo dei pc con nessuna pretesa di velocità, ma assolutamente funzionali per le operazioni più comuni. In questo modo daremmo una possibilità in più a tanti bambini che, altrimenti, dovrebbero fare a meno di uno strumento ormai indispensabile».

e.romano

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