– L’uomo, 43 anni, originario di Venaria Reale e domiciliato al campo rom di Carpignano Sesia, era stato arrestato venerdì scorso al termine di una rapida quanto efficace operazione del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Luino coordinata dal pubblico ministero Le manette erano scattate dopo una serie di verifiche. Le indagini erano partite il 24 giugno del 2014, quando una donna di 90 anni, residente a Laveno Mombello, era rimasta vittima di un raggiro,
costatogli quasi 50 mila euro in preziosi e denaro contante. Questo episodio è stato seguito da altri tre furti, sempre a danno di persone anziane: a Monvalle, il 18 giugno 2014, ha tentano il furto ai danni di una donna 90 enne; a Cocquio Trevisago, il 25 luglio 2014 ai danni di una donna di 77 anni a cui ha portato via 10.000 Euro in denaro e preziosi; a Bodio Lomnago il 29 luglio 2014 ai danni di una donna di 81 anni per 25.000 euro in contanti e 60.000 fra gioielli e oro. L’uomo si spacciava per un tecnico Aspem; alle vittime raccontava che c’era un alta concentrazione di mercurio nell’acqua e che il mercurio avrebbe danneggiato sia i gioielli che la filigrana delle banconote. Suggeriva quindi di posizionare soldi e preziosi in frigo: il freddo avrebbe bloccato l’azione del mercurio. L’uomo distraeva poi la vittima rubando tutto e fuggendo. Dopo l’arresto i carabinieri hanno diffuso la fotografia del truffatore convinti che i quattro colpi denunciati non fossero i soli commessi dal 43enne. E infatti da sabato, da quando cioè la foto è stata diffusa, il comando compagnia carabinieri di Luino è stato tempestato di segnalazioni da parte di altre vittime. Ad oggi sono una ventina in tutto le truffe con furto che vengono contestate all’uomo.