Dopo il devastante incendio del 2017 e le successive colate detritiche che hanno colpito Luvinate nel 2018, 2020 e 2021, il Comune e l’Ente Parco Campo dei Fiori, attraverso l’associazione ASFO Valli delle Sorgenti, continuano il loro impegno per il ripristino ambientale e la sicurezza del territorio. Sono attualmente in corso tre cantieri forestali, finanziati da Regione Lombardia e dal programma europeo LIFE, per un investimento complessivo di quasi un milione di euro.
Un progetto ambizioso per il futuro dei boschi
Gli interventi, coordinati dagli agronomi Radrizzani e Raimondi, interessano 38 ettari del Campo dei Fiori e prevedono:
🌳 10.000 nuovi alberi piantati per rigenerare il bosco
🪵 13.000 quintali di legna necrotizzata rimossi per ridurre il rischio incendi
🥾 4,5 km di sentieri sottoposti a manutenzione per garantire un migliore accesso
Il sindaco di Luvinate, Alessandro Boriani, sottolinea l’importanza di questi lavori, spesso poco visibili ma essenziali: «Stiamo operando su aree gravemente compromesse dagli incendi, raggiungendo zone impervie mai trattate prima. Un bosco sano e curato è fondamentale per prevenire incendi e alluvioni, garantendo sicurezza alle comunità a valle».
Il progetto ASFO si espande: in arrivo altri quattro cantieri
Grazie ai finanziamenti del Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, sono già in fase di progettazione altri quattro cantieri forestali, che coinvolgeranno non solo Luvinate, ma anche territori limitrofi. «Il progetto ASFO continua a crescere e si estende a tutto il versante sud del Campo dei Fiori, consolidando un modello di gestione forestale innovativa», conclude Boriani.
Un passo importante per la tutela dell’ambiente e la sicurezza del territorio, che punta a rendere i boschi di Luvinate un esempio di sostenibilità e resilienza. 🌿