Il Cairo, 16 ott. (Apcom) – L’Egitto ha annunciato oggi un ulteriore rinvio nell’accordo di riconciliazione interpalestinese che sta da tempo negoziando. La firma era prevista per il 26 ottobre. Il nuovo stop, afferma una fonte del Cairo, è dovuto alla viva controversia fra i movimenti rivali Fatah e Hamas sul caso scottante del rapporto Goldstone sulla guerra di Gaza.
Il rapporto Goldstone, che accusa di crimini di guerra sia Israele che Hamas nell’invasione di Gaza dello scorso gennaio (costata la vita a circa 1.400 palestinesi secondo organizzazioni umanitarie), è stato oggi approvato dal Consiglio per i diritti Umani dell’Onu a Ginevra, su richiesta palestinese.
“L’Egitto rinvia la firma dell’accordo” ha dichiarato una fonte egiziana. E’ il terzo rinvio. L’Egitto conduce da mesi una trattativa fra il Fatah del presidente palestinese Abu mazen e gli estremisti di Hamas, che controllano la Striscia di Gaza. Senza citare una nuova data, la fonte egiziana secondo l’agenzia Mena ha detto che l’Egitto “prosegue gli sforzi per creare il clima propizio alla firma e all’applicazione dell’accordo”.
Il testo suggerisce di tenere elezioni legislative e presidenziali a metà 2010, stipula il rafforzamento della sicurezza di Fatah sotto la supervisione egiziana, e la liberazione delle persone detenute da ambo le parti, in Cisgiordania e a Gaza. Ieri, Fatah aveva annunciato di aver consegnato il testo firmato all’Egitto.
Riguardo al rapporto Goldstone, Hamas rimprovera a Fatah di aver “tradito” le vittime palestinesi. La delegazione palestinese al Consiglio di Ginevra in un primo tempo infatti aveva accettato di rinviare il voto sulla questione (che poi si è tenuto oggi e ha visto l’approvazione del rapporto con 25 voti a favore, 6 contrari e 11 astensioni). Fatah accusa Hamas di strumentalizzare la vicenda.
Su Al Jazeera, il vicecapo in esilio a Damasco di Hamas, Moussa Abu Marzuk, ha assicurato che il movimento intende firmare l’accordo ma che “c’è bisogno di tempo per digerire il doloroso incidente” legato al rapporto Goldstone; tuttavia “nelle prossime ore risponderemo ai fratelli egiziani”.
Lo scontro interpalestinese risale al giugno 2007 quando Hamas, al termine di furiosi combattimenti, ha cacciato dalla Striscia di Gaza Fatah, che controlla ormai solo la Cisgiordania. Dietro agli scontri di questi giorni secondo gli analisti si disegna la difficoltà di trovare un accordo per le elezioni presidenziali e legislative.
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