M.O./ Santuario conteso, per Abu Mazen rischio guerra religione


Gerusalemme, 23 feb. (Ap)
– Il Medio Oriente potrebbe sprofondare in una “guerra di religione” per il piano di Israele di riconoscere come suo patrimonio nazionale la Tomba dei Patriarchi, un santuario conteso in Cisgiordania. E’ il monito lanciato dal presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen.

Le parole del presidente palestinese sono arrivate nel corso di una visita in Belgio, a seguito dell’annuncio a inizio settimana del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sul sito di Hebron. Quest’ultimo è ritenuto un luogo sacro sia dagli ebrei sia dai musulmani.

Gli ebrei ritengono la Tomba dei Patriarchi il luogo di sepoltura di Abramo, Isacco e Giacobbe. I musulmani considerano a loro volta Abramo il loro antenato biblico e il controllo del santuario è un punto critico tra palestinesi e israeliani. I palestinesi hanno dato vita a degli scontri ieri a Hebron per protestare contro la decisione israeliana.

Fco

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