– L’unica cosa certa è che è sparita con suo figlio. Facendo perdere le tracce all’assistente sociale, che si trovava insieme a loro, dal momento che il piccolo, di nome Cristian, è affidato ai nonni paterni. E la madre, una donna di origine russa, poteva incontrarlo solo in presenza, appunto, dell’assistente sociale. Subito è scattata la denuncia ai Carabinieri di Varese, che stanno indagando.
Il fatto è avvenuto all’ora di pranzo di sabato.
L’accusa nei confronti della donna potrebbe essere quella di rapimento.
Dopo la denuncia, è scattato anche il tam tam su Facebook.
L’appello, scritto dal padre del bambino, ha fatto il giro dei gruppi Facebook di tutta la provincia:
«AIUTATEMI…. Chiunque abbia visto mio figlio CRISTIAN lo segnali ai Carabinieri o alla Polizia. Sabato alle 13 era a pranzo a Varese al McDonald con la madre ed un’assistente sociale…la madre non ha l’affidamento… e lo ha sottratto all’assistente sociale con un espediente, poi è sparita con il bambino nel nulla… sono state allertate le forze dell’ ordine italiane ed internazionali.. ma ancora nessun risultato. GRAZIE».
Un paio di anni fa, a seguito della separazione tra Marco Brignoli e la sua compagna, il bambino era stato affidato al padre e poi successivamente ai due nonni che vivono a Mornago.
«Cristian è stato affidato temporaneamente a me e a mia moglie Ornella fino al 14 settembre – commenta Luciano Brignoli, nonno del bambino scomparso -. E in questi giorni nostro nipote compie 5 anni: l’incontro con la madre è avvenuto proprio per festeggiare il suo compleanno. Non potevamo immaginare potesse arrivare a ciò».
La donna avrebbe preso un taxi per recarsi al McDonald’s di Varese assieme al piccolo Cristian e ad un’assistente sociale, figura incaricata di essere presente agli incontri tra madre e figlio poiché non era stato concesso che potesse vederlo da solo. Oltre ad avere un numero limitato di incontri settimanali.
«Una volta al McDonald’s la madre di nostro nipote ha chiesto all’assistente sociale di poter controllare le borse mentre portava il bimbo in bagno – continua a raccontare il nonno Luciano -. Approfittando del momento, però, è scappata via con Cristian senza dare comunicazione e facendo perdere le proprie tracce. Le borse tra l’altro erano state riempite con carte e bottigliette. Non quindi la scelta dettata dal momento ma probabilmente qualcosa di pensato da prima. Abbiamo paura possa decidere di portarlo nel suo Paese, anche se però Cristian non aveva con sè documenti».
La donna si sarebbe dileguata assieme al bambino intorno alle 13. L’assistente sociale avrebbe provveduto a contattare immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Varese per porgere denuncia, i quali hanno aperto un’indagine ed iniziato subito le ricerche in tutta la zona.
La preoccupazione dei familiari è che la donna possa aver deciso di rapire il figlio per la paura che il 14 settembre il giudice ufficialmente le neghi l’affidamento. Sia i nonni sia il padre sono molto preoccupati «vogliamo riabbracciare Cristian quanto prima. Speriamo stia bene e che possano ritrovarlo quanto prima».
Come scritto anche da Marco Brignoli, padre del bambino scomparso, chiunque dovesse vedere il piccolo Cristian, o dovesse avere informazioni a riguardo, non esiti a contattare immediatamente i Carabinieri.