Palermo, 24 nov. (Apcom) – Per la giustizia italiana era ai domiciliari costretto a muoversi su una sedia a rotelle a causa delle sue gravi e invalidanti condizioni di salute, lui, invece, anziché sulle due ruote della carrozzina ‘sfrecciava’ sulle quattro ruote di una fiammante Bmw. Si tratta di Carmelo Di Stefano, 39 anni, esponente di spicco del clan mafioso dei cursoti milanesi, arrestato dalla polizia a Mascali, nel catanese. L’uomo, che ha subito condanne per associazione mafiosa, droga e omicidio per complessivi 30 anni di reclusione, è il fratello del presunto ‘reggente’ del clan, Francesco.
Carmelo Di Stefano, dal 2008 era ai domiciliari che gli erano stati concessi dal giudice di sorveglianza di Bologna.
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