Palermo, 13 ott. (TMNews) – La squadra Mobile di Caltanissetta ha sequestrato beni per 7 milioni di euro, alla famiglia di un imprenditore attivo nel settore del noleggio di videopoker e slot-machine. Il sequestro è stato effettuato su ordine della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta nell’ambito del’operazione denominata ”Les jeux sont faits”. Sotto sequestro sono finite società commerciali, conti correnti, appartamenti, automobili e terreni.
Sette le persone indagate, con accuse, a vario titolo, di concorrenza illecita, peculato e frode informatica. Tre di loro, inoltre, sono indagati anche di associazione mafiosa. Per questo motivo l’imprenditore e un suo dipendente erano stati arrestati lo scorso marzo.
L’illecito era agevolato dall’alterazione dei software delle slot-machine elettroniche, in grado di raggirare le norme imposte dai Monopoli di Stato, consentendo ai giocatori di effettuare puntate illimitate. Grazie ad un telecomando, poi, all’arrivo dei controlli da parte delle forze dell’ordine, le schermate dei videpoker tornavano conformi alle regole nazionali che disciplinano questo settore.
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