MILANO – Ben 30 arresti, di cui 25 in carcere e 5 ai domiciliari. Sono alcuni dei numeri di un’operazione antidroga e antimafia in Lombardia che avrebbe smantellato due presunte organizzazioni criminali operanti in Lombardia, Piemonte e Calabria.
L’operazione, tuttora in corso, è condotta dallo Sco e dalla Squadra mobile di Como. Sta coinvolgendo centinaia di investigatori delle squadre mobili di diverse province del territorio nazionale, ed è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
Le accuse
Per le persone indagate le accuse vanno dall’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, con l’aggravante dell’associazione armata, all’usura e all’estorsione con l’aggravante del metodo mafioso. Ci sono poi accuse, a vario titolo, di autoriciclaggio per aver riutilizzato i proventi dell’attività di spaccio per acquistare locali pubblici e finanziare società.
Poi, ancora, intestazione fittizia di beni, indebita percezione di erogazioni pubbliche, per aver ottenuto mutui attraverso fondi di garanzie per il tramite di documentazione falsa”.