Palermo, 27 ott. (Apcom) – Con una nota diffusa dall’avvocato Basilio Milio, legale del generale del Ros Mario Mori, l’ufficiale dell’Arma dei carabinieri afferma di non aver “ricevuto nulla riguardo la nuova ipotesi di reato” contestata. Secondo fonti investigative vicine alla Procura di Palermo, Mori, insieme a Massimo Ciancimino, sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta trattativa fra Stato e mafia. Nel comunicato, l’avvocato sottolinea che “ove fosse confermata la nuova imputazione, gli argomenti a sua difesa rendono il generale tranquillo”.
Mori dunque “si riserva di valutare compiutamente la situazione” nel momento in cui dovesse essere “formalizzata la nuova iniziativa della Procura”. Milio, infine, spiega che il generale del Ros, già sotto processo a Palermo, insieme al maggiore Mauro Obinu, per favoreggiamento aggravato a cosa nostra, “continuerà a difendersi, consapevole di avere solo e soltanto combattuto la criminalità organizzata, ottenendo sempre lusinghieri risultati e mai venendo a patti con l’organizzazione mafiosa”.
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