11 Set 2024
di 
1 minuto di lettura
La “Make Sense Campaign”, promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico Cefalica (A.I.O.C.C.), si pone come obiettivo principale quello di educare la popolazione sulla prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della testa e del collo. Questi tipi di neoplasie sono spesso diagnosticati tardivamente, ma un intervento tempestivo può fare la differenza nella prognosi e nel trattamento dei pazienti affetti dalla malattia.
La campagna mira a sensibilizzare il pubblico sui sintomi che possono essere sottovalutati, come dolore o fastidio persistente a bocca, gola, orecchie o naso, e a promuovere l’importanza di rivolgersi immediatamente a un medico in caso di sospetto. Attraverso una rete capillare di Società Scientifiche, Associazioni dei Pazienti, ordini dei medici e dei farmacisti, la campagna “Make Sense” si sviluppa su tutto il territorio italiano, con particolare attenzione alla Lombardia.
Dal 16 al 21 settembre 2024, la campagna offrirà una settimana di attività dedicate alla prevenzione, con la possibilità di sottoporsi a visite gratuite senza necessità di prenotazione, in numerosi centri medici pubblici e privati. Questa iniziativa permetterà a migliaia di persone di effettuare controlli preventivi, un passo cruciale per migliorare le possibilità di diagnosi precoce.
La tempestività è un fattore decisivo nella lotta contro i tumori testa-collo. Agire rapidamente può salvare vite: se si avvertono sintomi sospetti, è fondamentale non aspettare, ma consultare un medico al più presto. Per maggiori informazioni sui centri partecipanti alla campagna, è possibile visitare il sito www.aiocc.it.
L’A.I.O.C.C., con sede a Milano, è da sempre impegnata nella promozione della ricerca e della collaborazione tra professionisti sanitari per migliorare la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori cervico-cefalici. Parte della European Head and Neck Society (EHNS), l’associazione italiana continua a sostenere iniziative come la “Make Sense Campaign” per aumentare la consapevolezza e offrire strumenti concreti nella battaglia contro questa malattia.
La prevenzione può fare la differenza: non ignorare i segnali, rivolgiti al tuo medico e partecipa alla campagna per una diagnosi tempestiva.
