Malerba incontra il pizzaiolo-eroe

Lega Civica - Il presidente del rugby rilancia sul decoro urbano: «Agenzia del patrimonio con Aspem e Avt»

– Decoro urbano, ecco la ricetta di: «Creeremo un’agenzia del patrimonio comunale, attraverso la fusione di Aspem Reti e Avt». Stamattina nuova “carica” sulla sicurezza: il candidato della Lega Civica sarà alla pizzeria “I quattro porcellini” di Giubiano, vittima di un tentativo di furto nei giorni scorsi. Non si ferma la corsa del civico Stefano Malerba verso Palazzo Estense. Il nuovo tema da “aggredire” è quello del decoro urbano, con una modalità di gestione del patrimonio del Comune che mira a una «Varese

città vivibile». Malerba lo ha spiegato ieri da piazza Repubblica, che per certi versi è uno dei simboli di un certo degrado della città. I binari, come suo solito, sono due: «Interventi immediati e una strategia progettuale di lungo periodo – spiega Malerba – Il decoro è un fattore strategico per una città che deve attrarre nuove risorse umane e risorse economiche. Oltre al centro storico, anche i rioni devono essere centrali ad una politica di decoro: eliminazione delle erbacce, manutenzione di strade, marciapiedi e tombini, ma anche manutenzione dell’intero patrimonio comunale, case comunali, uffici impianti». Secondo il candidato della Lega Civica, il vastissimo patrimonio del Comune «è stato gestito senza alcun progetto di razionalizzazione e valorizzazione, trasformando così una possibile leva patrimoniale in un fardello inutile e costoso per il bilancio comunale». Anche la politica delle alienazioni di beni del Patrimonio inutilizzati «è stata fallimentare, mettendo in vendita beni senza la adeguata valorizzazione a scapito della loro collocabilità e del realizzo possibile». Quale ricetta, dunque? Per Malerba «occorre fondere le due realtà societarie di Aspem Reti e Avt, conferendo cespiti e attività a un’unica agenzia patrimoniale con una logica di miglior indirizzo, controllo e risparmio. Un’agenzia a cui demandare, oltre le attuali attività, la gestione ed il progetto di valorizzazione, sviluppo e riallocazione del patrimonio comunale, ma anche la gestione efficiente, coordinata e continuativa della manutenzione di strade, marciapiedi e tombini». Un’operazione che, da un lato, consentirebbe una forte razionalizzazione («oggi solo gli uffici operativi degli assessorati sono sparsi in otto diverse sedi, con impianti obsoleti e strutture inadeguate, per un dispendio enorme di energie, ore lavoro, costi, manutenzioni»), dall’altro potrebbe essere la base per investimenti in grado di «generare risorse per le manutenzioni». Ad esempio, «un impianto di trattamento per i rifiuti elettronici capace di servire tutta la città e l’alta provincia», ma anche «la realizzazione progressiva nel sottosuolo di una rete di cunicoli intelligenti per le reti gas, fibra, etc». La vignetta giornaliera, infine, il candidato della Lega Civica la “dedica” al rivale del centrosinistra : «Il Comune non è un ambulatorio – afferma Malerba criticando la proposta di un ricevimento settimanale – Malerba dice “tu” chiama ed io ci sarò e verrò da te”».