23 Set 2009
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MALNATE Un palazzo del ghiaccio nel quale poter pattinare, giocare a hockey, volteggiare. Un tempio degli sport invernali nel quale allenarsi, divertirsi e magari assistere a importanti appuntamenti agonistici. E’ questa l’ipotesi clamorosa e suggestiva emersa nelle ultime ore a Malnate. Un’ipotesi, dicevamo, tutta da concretizzare, che però potrebbe prendere piede già nelle prossime settimane.
Qualche giorno fa negli uffici di piazza Vittorio Veneto un pool di imprenditori ha incontrato il sindaco, Sandro Damiani, per capire la disponibilità dell’amministrazione comunale alla realizzazione di un moderno palaghiaccio. «Al momento – ricorda il sindaco Damiani – c’è stato solo un primo contatto. Non abbiamo programmato altri incontri, ma ci siamo lasciati con la volontà di incontrarci nuovamente per valutare e approfondire questa pregevole idea. L’incontro è stato molto positivo e ora attendiamo un primo progetto per capire meglio le caratteristiche della struttura».
Il sindaco è soddisfatto: «Questi imprenditori hanno manifestato un reale interesse a investire sul nostro territorio realizzando un impianto che per tipologia diventerebbe il terzo della regione Lombardia. I promotori dell’iniziativa – spiega Damiani – hanno considerato Malnate molto interessante sia per il bacino di utenza che per la localizzazione. Noi ascoltiamo tutti – conclude il sindaco – cercando poi di mettere dei paletti in modo tale da favorire delle iniziative che, pur private, abbiano come finalità la valorizzazione e la soddisfazione dei cittadini».
La volontà di realizzare un palazzo degli sport invernali nasce probabilmente dalla convinzione, suffragata da una ricerca di mercato, per cui nella zona esiste una certa “ghiaccio mania”, a fronte di una carenza di strutture o di una inadeguatezza di quelle già esistenti. Anche la concorrenza del vicino “Pala Albani” di Varese, da tempo al centro di dibattiti su un ipotetico e necessario restyling, non spaventa più di tanto chi vorrebbe portare a Malnate un impianto del quale nessuno aveva mai parlato prima. Resta da decidere la localizzazione dell’impianto, che potrebbe sorgere in via Milano, nell’area sportiva.
Il palazzo del ghiaccio è solo l’ultima delle tante ipotesi in cantiere in città, l’ultimo grande progetto in ordine di tempo del quale il Comune sta discutendo. Sull’affollato tavolo del sindaco sono sparsi idee e progetti: l’accademia del tennis e la nuova scuola in via Milano, l’outlet e il museo dei trasporti alla Folla.
b.melazzini
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