Malnate, bufera contro Astuti «Meno consulenze, più sicurezza»

MALNATE C’è la questione sicurezza a far discutere a Malnate: dopo i furti a raffica in ditta ecco la protesta sollevata dal Pdl, per bocca del portavoce Luca Rimoldi. «Mi pare – dice – che a Malnate, da quando si è insidiata l’amministrazione Astuti, il tasso di criminalità sia stabilmente cresciuto e il senso di insicurezza da parte dei cittadini si sia innalzato in maniera esponenziale. Sebbene siano stati fatti degli investimenti per quanto riguarda la sicurezza,

come ad esempio l’installazione di telecamere per la videosorveglianza, gli episodi degli ultimi mesi ci dicono che c’è ancora moltissimo lavoro da fare. Malnate è infatti colpita in maniera sempre più frequente da furti in abitazioni private e in aziende».
Il Pdl non è contento di come è viene gestita la situazione sicurezza: «La giunta – prosegue Rimoldi – ha recentemente stanziato migliaia di euro per consulenze in materia di comunicazione, perdendo di vista i problemi reali della nostra comunità e investendo i soldi dei nostri cittadini in chiacchiere. Sarebbe stato di gran lunga più utile per tutti noi che quei soldi fossero stati destinati al problema sicurezza che, mai come oggi, è una priorità per Malnate. E’ grave che l’amministrazione investa risorse in progetti poco utili e non si preoccupi dei problemi reali della città».
Il sindaco Samuele Astuti non si è sottratto al dibattito: «I dati e i confronti avuti anche con i carabinieri – risponde il primo cittadino – rappresentano una situazione molto diversa rispetto al quadro descritto da Rimoldi. Nonostante ciò abbiamo già iniziato a investire nella sicurezza, abbiamo bisogno di far vivere di più la città, solo facendola vivere di più la si rende maggiormente sicura». P. Vac.  

s.bartolini

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