Malnate, bufera sulla Pro Loco “La politica deve starne fuori”

MALNATE Nubi di bufera si addensano sulla Pro Loco di Malnate dopo l’elezione del nuovo comitato esecutivo. Un’elezione fortemente contestata dall’ex consigliere comunale Gianfranco Francescotto (Movimento Libero) che ha denunciato una pesante intromissione da parte della politica. L’esponente di centrodestra ha espresso le proprie preoccupazioni per il futuro di un’associazione così importante sulla quale, dal suo punto di vista, aleggia il pericolo della politicizzazione a pochi mesi dalle elezioni amministrative.
«Non mi è piaciuto per niente –

dice Francescotto – il modo in cui sono state portate avanti le cose. Nel comitato sono entrate persone che non hanno mai avuto a che fare con la Pro Loco. Persone che non si sono mai impegnate per questa associazione in tanti anni di esistenza. Adesso con la campagna elettorale alle porte sono emerse facendosi votare attraverso il sistema delle deleghe. Qualcuno ha recuperato un bel po’ di deleghe tra i propri amici indirizzando i voti verso un gruppo ben preciso di persone. Tutti avremmo potuto – muoverci con le deleghe ma né a me né tantomeno a mia moglie è venuto in mente di rivolgerci a degli amici per ottenere delle deleghe».
«La politicizzazione – spiega Francescotto – è la contrapposizione e non è una buona cosa per un’associazione che vuole crescere facendo promozione. La Proloco deve promuovere il proprio territorio non alcune persone che hanno pensato di utilizzarla per farsi la campagna elettorale. Si stanno adoperando per ottenere la vicepresidenza e la segreteria. La Proloco deve essere superpartes non può avere interessi politici. Sarebbe un danno enorme, quello che sta accadendo è una cosa schifosa».
Non li ha nominati espressamente ma il riferimento di Francescotto è andato all’ex vicesindaco Mario Barel e alle colleghe di partito (Pdl) Graziella Arnoldi, presidente dell’asilo, e Franca Zanon, ex consigliere comunale. «Credo che ci siano delle persone – dice Barel – e mi riferisco in particolare alla signora Zanon che, essendosi già prodigata durante le festività natalizie in favore della Proloco, meritassero di proseguire il proprio lavoro all’interno dell’associazione. La Proloco deve guardare al futuro rivolgendosi anche a persone nuove. Non si può criticare chi si mette a disposizione degli altri per dare una mano. Deve essere giudicato il lavoro delle persone non la loro appartenenza politica, Francescotto deve essere contento che c’è gente nuova pronta a proporsi». Per la cronaca il nuovo comitato è formato da Gianni Furini (Presidente), Anna Potito, Roberto Marelli, Gianfranco Francescotto, Iris Zanzi, Graziella Arnoldi, Franca Zanon, Francesco Buemi e Angelo Roncoroni. 

b.melazzini

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