MALNATE Una lista civica formata da sole donne guidata dal candidato sindaco Maria Croci. E’ questa l’ultima grande novità a Malnate in vista delle prossime elezioni di primavera. Da settimane ormai si vociferava della possibilità che una lista “rosa” potesse concorrere per la poltronissima di sindaco di Malnate. Un’indiscrezione che la stessa Maria Croci ha confermato uscendo allo scoperto per la prima volta: «Stiamo costruendo la lista – conferma la diretta interessata – abbiamo già ricevuto una decina di adesioni e siamo pronte a far partire questo nuovo progetto per Malnate.
L’idea di partenza è quella di creare una lista di sole donne e di correre da sole. L’intenzione iniziale è questa, poi vediamo come evolveranno le situazioni». Maria Croci è un’insegnante della scuola materna comunale di via Caprera a Gurone ed è presidente del comitato soci Coop di Malnate. La lista “rosa” è una novità assoluta per Malnate e non solo. Chissà che non costituisca fonte di ispirazione per altri Comuni impegnati nella prossima tornata elettorale. «Ci interessa mettere insieme un gruppo di donne – dice la Croci – che non abbiano legami con la politica. Persone che non abbiano tessere di partito ma che abbiano come unico interesse solo quello di fare il bene del paese. Dopo tutto quello che è successo negli ultimi tempi ne abbiamo davvero bisogno. Sarà una lista trasversale che intende proporre qualcosa di nuovo rispetto al passato. Ho deciso di impegnarmi per il paese dopo aver assistito alle ultime vicende del nostro Comune». In Maria Croci c’è la convinzione che l’effetto sorpresa scatenato da una iniziativa di questo genere possa produrre effetti positivi: «Quando le donne hanno in mente di fare qualcosa – dice – ci riescono perché sono determinate. Anche qualche uomo si è proposto di darci una mano ma vorremmo una lista tutta al femminile». La corsa in solitaria preannunciata dalla Croci potrebbe, però, presto cambiare rotta. E’ difficile pensare che una lista civica, nel contesto attuale, possa gareggiare da sola e ottenere un consenso tale da accaparrarsi posti in consiglio comunale. Più facile che nel corso del tempo, sulla base di programmi e candidati condivisi, si arrivi a una coalizione con altre forze presenti sul territorio. I giochi si faranno più avanti e di alleati per il momento non se ne parla: «Sul nome della lista – conclude Maria Croci – ci sono diverse ipotesi ma è ancora giunto il momento di rivelarlo. Lo faremo più avanti».
b.melazzini
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