MALNATE Una folla immensa oggi pomeriggio a Malnate ha salutato per l’ultima volta il giovane Mauro Vicentini, l’elettricista di 24 anni prematuramente scomparso mercoledì scorso mentre stava lavorando in una ditta di Lainate. La chiesa parrocchiale di San Martino a Malnate, dove si sono tenuti i funerali, era gremita. Un’intera comunità, quella di Rovera dove il giovane abitava, si è mobilitata per il saluto più doloroso. E in molti hanno voluto affidare a un lungo striscione il messaggio d’addio
a Mauro: «Il tuo sorriso, la nostra forza» le belle parole dedicate alla memoria del giovane elettricista.
Il parroco di Malnate, don Francesco Corti, ha ricordato tra le altre cose la passione che Mauro aveva per Vasco Rossi. Le sue canzoni più celebri sono state utilizzate come metafora dal sacerdote. «Forse – dice don Francesco – come il tuo cantante preferito ci ricordi che la vita spericolata non è vita senza regole, forse ci stai dicendo che la vera alba chiara è l’alba della Resurrezione che già ti avvolge».
Si attende, intanto, l’esito dell’autopsia per chiarire i motivi della sua morte. Secondo la prima ricostruzione il giovane potrebbe aver accusato un malore oppure potrebbe essere stato vittima di una scarica elettrica. Al momento dell’incidente, infatti, si trovava su un ponteggio e stava effettuando la manutenzione di alcune plafoniere quando improvvisamente si è accasciato a terra.
b.melazzini
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