25 Feb 2010
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MALNATE Ladri antiquari in azione a Malnate, svaligiata una villa di pregio in via Battisti. Sono scappati con pezzi di mobili antichi, risalente ai primi anni del Novecento dopo aver svuotato l’abitazione di una famiglia residente a Milano, con una seconda casa a Malnate. Il tutto per un bottino di tutto rispetto: oltre trenta pezzi antichi sottratti per un valore che supera i trentamila euro.
I ladri, sicuramente dei professionisti, hanno agito a colpo sicuro.
Quando è avvenuto il furto la villa era, infatti, incustodita con i proprietari che se ne stavano tranquilli a Milano, completamente all’oscuro di quello che stava avvenendo in via Battisti. Ad accorgersi del blitz dei malviventi è stata una vicina di casa che, avendo notato strane anomalie intorno all’edificio, si è insospettita, contattando subito gli agenti di polizia locale di Malnate. La casa è rimasta chiusa per diverse settimane tanto che secondo una prima ricostruzione l’ultima presenza dei proprietari da queste parti risalirebbe addirittura al periodo natalizio. Proprio per questo motivo è molto difficile stabilire con precisione il giorno esatto in cui è avvenuto il maxi furto.
Così, uno dopo l’altro sono finiti nella rete dei ladri, quasi certamente una banda che colpisce su commissione, tavolini, comodini, antiche scrivanie, quadri, tappeti persiani di gran pregio per un valore complessivo superiore ai trentamila euro. La refurtiva potrebbe essere ancora più ingente, ma solo quando verrà completato l’inventario con tutti i pezzi mancanti sarà possibile effettuare una stima precisa del malloppo. Fatto sta che i ladri hanno agito a colpo sicuro penetrando in una villa disabitata per molti mesi all’anno. Così, dopo aver forzato l’ingresso, hanno raggiunto rapidamente le stanze nelle quali erano custoditi i preziosi cimeli. Autentici pezzi d’arte e d’antiquariato di inizio secolo scorso che rivestivano per il proprietario anche un grande valore affettivo. Gli intrusi a caccia di cimeli hanno iniziato, ultimandola rapidamente, la loro opera di smantellamento, rimozione e raccolta. Dopodiché dopo aver smontato i numerosi pezzi di pregio e averli depositati su un camion che attendeva all’esterno i professionisti hanno abbandonato l’abitazione di via Battisti senza che nessuno si fosse reso conto di nulla. I ladri, infatti, hanno agito indisturbati caricando la refurtiva e fuggendo facendo perdere le proprie tracce. Solo nelle ultime ore i proprietari, constatando il furto, hanno potuto sporgere denuncia. A questo punto sono entrati in azione gli agenti di polizia locale del Comune di Malnate che stanno indagando sul singolare furto: «Purtroppo – dice il comandante Ugo Mascetti – dispiace molto quando succedono cose di questo genere. L’obiettivo è quello di intensificare i controlli soprattutto verificando costantemente le generalità di persone sospette che passano per il nostro paese».
b.melazzini
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