MALNATE – Malnate dice basta ai botti di Capodanno. Dopo due incidenti gravi in meno di un anno, il sindaco Nadia Cannito ha firmato un’ordinanza che vieta l’esplosione di petardi e altri artifici pirotecnici sul territorio comunale. La decisione arriva in seguito ai gravi incidenti che hanno coinvolto cittadini: lo scorso 31 dicembre un giovane di 17 anni perse un occhio e una mano a causa di un petardo, mentre pochi giorni fa un altro uomo ha subito l’amputazione di un dito per lo stesso motivo.
L’ordinanza firmata dal primo cittadino di Malnate stabilisce che, tra le ore 22 del 31 dicembre e le ore 24 del 1 gennaio, sarà vietato far esplodere botti e petardi nelle vicinanze di abitazioni, ospedali e luoghi frequentati da persone e animali, con l’obiettivo di prevenire danni, disturbi o molestie. L’unica eccezione riguarda gli spettacoli pirotecnici che siano preventivamente autorizzati dalle autorità competenti e che rispettino le normative di sicurezza previste.
La decisione riflette una crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica, dopo i tragici eventi degli ultimi anni, e si inserisce in un trend che sta coinvolgendo anche altri Comuni, impegnati a proteggere cittadini e animali dai pericoli derivanti dall’uso indiscriminato dei fuochi artificiali. Il sindaco Cannito ha sottolineato l’importanza di promuovere un Capodanno sicuro e rispettoso per tutti, anche in considerazione degli animali domestici che spesso sono traumatizzati dai rumori dei botti.