Malnate, tornano a colpire i ladri a caccia di “oro rosso”

MALNATE La banda del rame è tornata in azione facendo irruzione all’interno del camposanto comunale di Malnate. Non c’è davvero pace per i cimiteri della provincia di Varese tornati nuovamente nel mirino dei cacciatori di rame. A Malnate, almeno finora, i responsabili della razzia non sono stati individuati e diversi chili di rame sono scomparsi finendo nella rete di ignoti.
Al momento è difficile stabilire quante persone abbiano preso parte al colpo anche perché si sta ancora quantificando con precisione anche la refurtiva.

Secondo un primo bilancio, i ladri avrebbero ripulito le coperture in rame di alcune cappelle private, trafugando diversi metri di rivestimenti. Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti di polizia locale del Comune di Malnate, che stanno indagando sulla vicenda, sembra proprio che i ladri abbiano scavalcato il cancello di recinzione raggiungendo in pochi attimi e indisturbati le cappelle. Il colpo sarebbe stato messo a segno nei giorni scorsi e non è da escludere che i cacciatori di rame abbiano agito a più riprese, facendo tappa al cimitero in almeno un paio di circostanze. In questo modo i ladri hanno potuto asportare tutto il rame senza che nessuno si accorgesse di nulla.
Del resto la zona non è neppure coperta da telecamere e così l’attività di smantellamento, rimozione e raccolta del rame è avvenuta, purtroppo, senza che i balordi incontrassero intoppi nel loro cammino. Solo nelle ultime ore le famiglie proprietarie delle cappelle, in visita al cimitero, si sono accorti con rammarico del grave danno, economico ma anche e soprattutto affettivo, che hanno subìto.
Secondo la ricostruzione, i ladri dopo aver messo a segno il loro colpo avrebbero poi caricato la refurtiva su un mezzo appostato all’esterno dell’area cimiteriale, fuggendo e dileguandosi, facendo perdere le proprie tracce. Quello di Malnate è stato solo l’ultimo cimitero visitato dai ladri. Durante il weekend dell’Immacolata, infatti, fu il turno del cimitero di Vedano Olona con i ladri che fuggirono trafugando circa un centinaio di metri di rame. Nei mesi precedenti, prima di Vedano Olona, la caccia all’oro rosso era andata in scena nei cimiteri di Daverio, Azzate, Gavirate, Biandronno, Barasso, Lozza a conferma di un fascino mai tramontato. Tanto che diversi Comuni hanno iniziato a sostituire i rivestimenti in rame utilizzando altri materiali meno pregiati.
Tornando ai fatti di Malnate, l’idea del Comune è quella di intensificare i controlli, cercando di scoraggiare il più possibile azioni di questo tipo. «In questi casi – spiega il comandante della polizia locale, Ugo Mascetti – gli autori dei furti sono probabilmente persone che arrivano da fuori. Siamo molto dispiaciuti per quello che è successo, l’unica cosa che possiamo fare è aumentare ancora di più i nostri sforzi con pattugliamenti continui almeno durante l’orario di apertura del cimitero».

b.melazzini

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