Bologna, 29 apr. (Apcom) – Continua lo stato di preallarme emanato dalla Protezione civile dell’Emilia-Romagna per la piena del Po che sta interessando in queste ore le province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Anche se, almeno per il momento, la costa piacentina sembra essere stata risparmiata da esondazioni del fiume.
“Nel tardo pomeriggio – spiega ad Apcom il direttore della Protezione civile Demetrio Egidi – le stime dei tecnici erano di 7100 metri cubi al secondo.
In realtà in queste ultime ore abbiamo registrato un flusso di 7500 metri cubi al secondo. Non sono valori preoccupanti anche se permane lo stato di preallarme deciso assieme ai sindaci dei Comuni per rivolto in particolare agli insediamenti privati e attività produttive situate nelle aree golenali”. “Per il momento – continua – stiamo seguendo l’andamento della piena con i tecnici, il personale volontario e le sale operative sempre in collegamento tra di loro. Non ci aspettiamo situazioni di criticità questa notte”.
L’allerta “piena” dovrebbe spostarsi nelle prossime ore a sud. “A Boretto nel reggiano – spiega Egidi – secondo i calcoli la piena arriverà tra 30 ore, quindi nella prima mattinata di venerdì. Mentre nel parmense già domani sera”.
Pat
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