Non occorre essere Bruce Chatwin o Henry Cartier Bresson per raccontarci le vostre vacanze, la voglia di evasione e di climatica felicità, è sufficiente un po’ di buona volontà, uno smartphone e magari, la sera alla luce della luna, inviateci uno scatto del vostro rifugio segreto, lontano dalla pazza folla e dai telefoni che squillano.
, l’avrete capito, è un giornale, ci piace coinvolgere i lettori nelle nostre pensate, l’abbiamo fatto con l’idea delle fotografie capovolte, ripetuto con la bella primavera e la Festa della mamma, e ogni volta ci avete risposto entusiasti e creativi. Decine di immagini hanno affollato il nostro server, la fantasia e la gioia hanno galoppato sfrenate e il giornale si è colorato come un arcobaleno.
Ora è il momento di cambiare aria, con l’arrivo di luglio e del maledetto anticiclone africano si ha necessità
di tirare il fiato, di scappar via dalla città insidiata dall’afa anche soltanto per pochi giorni, non importa dove, una vacanza può essere indimenticabile anche a due passi da casa, la magia non è soltanto nel deserto, in Himalaya o nel profondo Nord, ma la si incontra magari in una piccola valle semi sconosciuta o in un paesino di mare fuori dalla rotta delle grandi folle. È sufficiente «viaggiare con altri occhi» per catturare l’immagine simbolo della vostra vacanza, quella da salvare nella memoria del computer, da appendere in soggiorno e da regalare a noi, perché ogni domenica la pubblicheremo in una pagina dedicata.
Le fotografie vanno mandate sul nostro , al numero e, per chi non fosse iscritto, basta salvare nella memoria del proprio cellulare il numero de “La Provincia di Varese” e inviare “news on” con un messaggio su WhatsApp, tutto gratuitamente. Chi non avesse uno smartphone, scarsa dimestichezza con le nuove tecnologie o una vecchia fotografia, può comunque spedircela (all’indirizzo: ).
Ma potete fare di più, unendo allo scatto una frase, un pensiero, un’impressione di viaggio, una dedica alla mamma o alla fidanzata, all’amico e amica del cuore e a chi vorrete,. Una cartolina digitale che riceveremo con piacere e commenteremo in redazione, invidiandovi parecchio, perché Varese nei prossimi giorni avrà lo stesso clima di Hanoi, forse ancora peggiore.
Un tempo, quando non c’erano i voli last minute e low cost, Avventure nel Mondo e altri tour operator estremi, il varesino amante della montagna scendeva a Macugnaga, i più abbienti a Courmayeur o Alagna, e per il mare ci si contentava della Riviera Ligure, Alassio Loano e Imperia, oppure di una settimana alle Cinque Terre. Oggi non c’è limite alla vacanza creativa, Lanzarote o Ibiza sono luoghi normali, si va sul Cervino come al Sacro Monte, si compiono raid in moto sulla Cordigliera delle Ande, si parte in cordata sul Caucaso o per un bel trekking in Lapponia o per fare sci-alpinismo tra i fiordi islandesi.
Il mondo in fondo è una pallina da ping pong, lo si gira ormai in poco tempo e si può visitare quasi tutto, così ci potrà arrivare una cartolina digitale dal Ladakh o dalle isole Lofoten, ma speriamo anche da Duno, da Marzio o Mondonico, da Tronzano o Pino Lago Maggiore, perché molti angoli della nostra provincia hanno poco o nulla da invidiare a mete più blasonate. Aspettiamo con grande curiosità i vostri scatti, ci farete conoscere posti nuovi e venire idee per una prossima vacanza. Noi vorremmo poter visitare le isole Azzorre, uno degli ultimi paradisi terrestri, generatrici in mezzo all’oceano Atlantico dell’anticiclone che fino al 2003 ci garantiva la migliore delle estati. Se qualcuno ci andrà, ce le faccia vedere almeno in fotografia.