– Quattro giorni dai sapori forti sul lungolago di Gavirate, che nemmeno il maltempo è riuscito a rovinare. A decretare il successo di Piccantissima 2016, manifestazione organizzata dal Distretto del Commercio dei Due Laghi, è stato il pubblico, accorso numeroso per seguire i veri eventi in programma, dai concerti, alle specialità gastronomiche, fino all’evento clou di sabato sera, ovvero la gara di mangiatori di peperoncino. Sette i partecipanti che si sono sfidati sul palco allestito sul lungolago gaviratese; la vittoria finale se l’è aggiudicata il signor di Monza, mentre sugli altri gradini del podio sono finiti due partecipanti della provincia di Varese, di Cittiglio e di Malnate.
Una gara molto equilibrata soprattutto nelle fasi iniziali dove tutti i concorrenti erano appaiati; qualcuno ha iniziato poi a cedere, ma nessuno dei magnifici sette si è ritirato dalla gara, valida come tappa nazionale del “Campionato italiano mangiatori di peperoncino”. Il signor Gasparotto è riuscito a mangiare ben 600 grammi di peperoncino piccante, mentre il signor Arreghini si è fermato a 402 grammi. In giuria erano presenti il presidente dell’Accademia del peperoncino , il sindaco di Gavirate nella duplice veste di giudice e di medico della gara,
, presidente del Distretto del Commercio e due giudici di tavola. «Siamo davvero soddisfatti dell’esito di Piccantissima 2016 – commenta Bioli – abbiamo portato tanta gente a Gavirate nonostante il cattivo tempo». Molto seguiti i concerti in programma tutte le sere, a partire da quello di giovedì, dove protagonista è stato il gruppo anni 60 Le Orme, che ha proposto una selezione di successi. L’evento più curioso è stato senza dubbio però la gara di mangiatori di peperoncino; le eliminatorie, come quella di sabato sera a Gavirate, sono in corso in tutta Italia, mentre la finalissima si disputerà a Diamante in Calabria. Le gare sono di trenta minuti con i partecipanti seduti al tavolo che mangiano peperoncino crudo e tagliuzzato, servito in portate di 50 grammi con la possibilità di abbinare solo pane e olio; divieto assoluto, pena la squalifica, di allontanarsi dai propri posti durante la gara. Il record assoluto da battere, che nemmeno i concorrenti della tappa di Gavirate sono riusciti a raggiungere, è quello del signor Francesco Vecchio, un medico di Erba, capace di mangiare 800 grammi di peperoncino.