Roma, 15 dic. (TMNews) – Un Mario Monti “disperato”, perchè in Parlamento è stato costretto a “fare marcia indietro praticamente su tutto”. E’ la rappresentazione fornita da Silvio Berlusconi, durante la presentazione dell’ultimo libro di Bruno Vespa.
“Per poter governare questo Paese bisogna cambiare la Costituzione. Se ne sta accorgendo anche Monti – è il ragionamento dell’ex premier – che ha presentato un decreto e in Parlamento ha dovuto fare marcia indietro praticamente su tutto, ed è giustamente disperato”. La differenza tra Monti e Berlusconi è che “lui ha dalla sua tutti i giornali. Io per aver migliorato il decreto di agosto sono stato accusato di non essere serio. Qui sono state cambiate decine di cose, ma lui per fortuna ha ancora l’appoggio dei giornali”.
Resta il fatto, a giudizio di Berlusconi, che stante l’attuale architettura costituzionale “non c’è nessuno che possa fare le cose che ritenga giuste. A meno che gli italiani non capiscano che è ora di consegnare a un leader una maggioranza tale da poter cambiare la Costituzione di un Paese che altrimenti è ingovernabile”.
Rea
© riproduzione riservata