19 Dic 2011
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Roma, 19 dic. (TMNews) – Protestano i sindaci della Lega e fanno
sapere di essere pronti a non fare pagare l’Imu, la nuova tassa
sugli immobili. Un’idea condivisibile ma da approfondire per evitare “guai”, secondo il ‘governatore’ del Veneto Luca Zaia. Il Pd la bolla come una “sceneggiata stucchevole” e invoca “responsabilità”. Prende le distanze anche il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa: nessuna novità, visto che i leghisti hanno già votato contro la manovra, ma le leggi valgono per tutti.
“Stiamo già studiando – anticipa il sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo, intervistato da Affaritaliani.it – come non far pagare l’Imu. Certo, mi rendo conto che è una disobbedienza nei confronti dello Stato ma dobbiamo pensare a tutelare i nostri cittadini padani”. Gli fa eco l’eurodeputato e vicesegretario della Lega lombarda, Matteo Salvini: “Stiamo facendo circolare in tutti i nostri Comuni una mozione per applicare l’Imu al minimo, ovvero al 2 per mille. Quindi, legalmente, stiamo già impegnando i nostri sindaci e anche quelli degli altri partiti. Certamente è una tassa odiosa e vergognosa”, dice anche lui al quotidiano on line.
“In passato – aggiunge Salvini – abbiamo detto di non pagare la tassa sugli immobili, sull’Europa e sul medico. Abbiamo invitato i cittadini del Nord a non pagare e abbiamo fatto molto bene. Non escludo che questa esperienza positiva possa ripetersi anche in questo caso, invitando i padani a non pagare l’Imu e i sindaci a non applicare questa legge dello Stato centralista. Sono soldi che finiscono a Roma, non è un’imposta municipale. La chiamassero Isu… Perchè è anche una presa per il c… semantica”.
D’accordo” a non far pagare “la nuova Ici” si dichiara Francesco Speroni, capodelegazione della Lega Nord all’Europarlamento, il quale però non nasconde i suoi dubbi sul fatto che “i contribuenti seguano le indicazioni del Carroccio”.
Red/Arc
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