29 Mag 2011
di 
1 minuto di lettura
L’onorevole coi tacchetti. Daniele Marantelli, deputato Pd e militante nelle file della nazionale dei politici italiani, questa sera scende in campo per la solidarietà allo stadio Tardini di Parma. L’unico varesino ufficiale della squadra prende parte alla XX edizione della Partita del Cuore, quest’anno un triangolare tra il Telethon Team e le nazionali di cantanti e parlamentari.
Proprio per la risonanza del match ci saranno guest star importanti come Antonio Di Pietro ed Enrico Letta oltre ai ministri della Giustizia, Angelino Alfano e dell’Interno: «Roberto Maroni partecipa in via eccezionale – spiega il deputato varesino – Gliel’ho domandato io, perché i cantanti hanno chiesto di coinvolgere i ministri più noti. Hanno ritenuto, e io condivido, che prima del fattore agonistico, conti l’obiettivo di raccogliere fondi per Telethon».
Marantelli porta la maglia numero 10, quella del regista della squadra, e ricopre il ruolo del centrocampista: «Il calcio aiuta anche con la politica. Si vivono i propri limiti, si capisce il gioco di squadra e si impara a non sottovalutare gli avversari. In un tempo nel quale la politica si caratterizza prevalentemente per la dimensione della rissa e dell’insulto, il clima all’interno della nazionale, formata da persone di schieramenti diversi, è di rispetto e di amicizia e questo spesso facilita la soluzione di problemi anche al di fuori del campo».
Una partita che cade proprio nel giorno di chiusura delle elezioni: «Non c’è alcuna interferenza con il voto. I ballottaggi saranno finiti in grande misura e abbiamo sempre fatto in modo che non venisse sottratto tempo al nostro lavoro. Questa sera qualcuno sarà meno contento e qualcuno di più. Io spero di appartenere al secondo gruppo».
f.tonghini
© riproduzione riservata
