Marcinelle, Fini in Belgio per anniversario della tragedia


Bruxelles, 8 ago. (Apcom)
– Sarà il presidente della Camera,
Gianfranco Fini, accompagnato dall’ambasciatore presso il Belgio
Sandro Maria Siggia e dall’onorevole Mirko Tremaglia, a
rappresentare l’Italia alle commemorazioni del 53esimo
anniversario della tragedia di Marcinelle. L’8 agosto del 1956
morirono infatti 262 minatori, di cui 136 italiani. Si tratta del più grave incidente mai avvenuto nelle miniere del Belgio, dove tra il 1946 al 1963 hanno perso la vita 867 italiani.

Quella di cinquantatré anni fa poteva essere una mattina come le altre nella regione di Charleroi, detto il ‘Paese nero’ per via delle tonnellate di carbone estratte ogni giorno dalle miniere. Tuttavia alle 8,10 del mattino un errore umano al giacimento di Bois du Cazier provocò un incidente al sistema del montacarichi dal quale si sviluppò un incendio nel pozzo Saint Charles, a 975 metri di profondità. I fumi, i gas tossici, le fiamme e il crollo di alcuni dei cavi di estrazione resero la miniera una trappola mortale.

Solo una dozzina di operai riuscirono a risalire in superficie.
Alcuni di quelli che restarono intrappolati sottoterra cercarono senza fortuna una via d’uscita nei cunicoli sotterranei. I soccorsi, resi difficili dalla situazione, arrivarono troppo tardi. Le speranze dei familiari dei minatori resistettero ancora 15 giorni: il 23 agosto gli uomini dell’ultima spedizione emersero annunciando, in italiano: “Tutti cadaveri”.

Dei 262 operai morti, 136 erano italiani provenienti da 13 regioni della penisola. La regione più colpita fu l’Abruzzo: 22 minatori venivano dal comune di Manoppello, 10 da Lettomanoppello e 8 da Turrivalignano. Tra le altre vittime c’erano belgi, polacchi, greci e ungheresi. L’incidente di Marcinelle segnò un rallentamento del flusso dell’emigrazione italiana e diede il via all’elaborazione di una regolamentazione più severa nelle miniere. I lavori nei giacimenti di Marcinelle ripresero nell’aprile del 1957. Un decennio dopo, nel 1967, la miniera venne chiusa definitivamente. L’inchiesta sulla sciagura si aprì nel 1959 a Charleroi e durò 30 mesi: nel 1961 la Corte d’appello di Bruxelles condannò a sei mesi il direttore dei lavori, Adolphe Calicis, chiudendo così la vicenda.

Per ricordare la tragedia di Marcinelle, l’8 agosto è stato
proclamato nel 2001 “Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano
nel Mondo”, su iniziativa dell’allora ministro per gli Italiani
nel Mondo Tremaglia.

Alv

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