Marea Nera/Allen: “molto fiducioso” che crisi sia vicina a fine


Washington, 4 ago. (Ap)
– L’uomo di riferimento del governo americano nel Golfo del Messico ha detto che gli sforzi per tappare la fuoriuscita di petrolio da parte di Bp stanno avendo un esito positivo.

L’ammiraglio della Guardia Costiera Thad Allen, parlando da Washington, ha detto che lo sforzo di contenimento iniziato ieri da Bp, un’operazione chiamata “static kill” che consiste nel versare fango e poi cemento nella bocca del pozzo, sta avendo successo. L’ammiraglio della Guardia Costiera ha detto di avere “molta fiducia” che presto la fuoriuscita di greggio nelle acque cesserà completamente.

Oggi anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che la crisi “sembra essere finalmente arrivata alla fine”, pur ribadendo tutte le responsabilità della BP nella catastrofe ecologica.

L’operazione ‘static kill’ a grandi linee somiglia alla ‘top kill’ che era miseramente fallita quasi due mesi fa. Si tratta di pompare nella gigantesca valvola del pozzo una colata di fango, e poi di sigillarla con del cemento. Due mesi fa l’operazione fallì perchè dal pozzo sgorgava troppo greggio e gli ingegneri della BP non riuscivano a pompare il fango verso il basso con sufficiente energia.

Adesso, grazie al maxi-tappo posizionato sul pozzo, che trattiene la maggior parte del greggio e da cui sfuggono solo quantitativi relativamente piccoli di petrolio e di gas, la pressione è molto diminuita, e il fango può fare presa.

Emc

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