Washington, 31 lug. (Apcom) – La Camera dei Rappresentanti statunitense ha approvato ieri un progetto di legge che prevede una serie di misure di sicurezza per le trivellazioni offshore, al fine di evitare una nuova catastrofe come quella della marea nera nel Golfo del Messico. La Camera ha dato la sua approvazione con 209 voti favorevoli e 193 contrari: il testo elimina, tra l’altro il tetto di 75 milioni di dollari esistente per gli indennizzi dovuti dalle compagnie petrolifere.
La misura vede l’opposizione dei Repubblicani ma anche di alcuni rappresentanti Democratici degli stati produttori di greggio, che dipingono la legge come un’ingerenza del governo federale che metterebbe a rischio migliaia di posti di lavoro.
Il progetto di legge rafforza le norme etiche per gli ispettori incaricati della sicurezza delle piattaforme petrolifere e prevede una serie di misure tendenti a rafforzare la sicurezza delle piattaforme grazie all’utilizzo di nuove tecniche. La Camera, inoltre, ha aggiunto al testo originario alcune disposizioni per garantire il pagamento dei danni da parte delle società responsabili di eventuali nuove catastrofi ambientali come quella determinata dalla marea nera nel golfo del Messico.
(con fonte afp)
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