Washington, 24 mag. (Ap) – Il New York Times non abbassa la guardia e scrive che sono state autorizzate almeno sette nuove perforazioni petrolifere e concesse cinque deroghe ambientali, dal giorno in cui il presidente Barack Obama ha imposto una moratoria su nuovi progetti di perforazione offshore.
I dati indicano addirittura che, dal giorno dell’esplosione della piattaforma petrolifera, il 20 aprile scorso, le autorità federali hanno concesso almeno 19 deroghe ambientali per progetti di perforazione nel golfo e almeno altri 17 permessi di trivellazioni, “la gran parte dei quali per lavori simili a quelli che effettuava la Deepwater Horizon poco prima dell’esplosione”.
I funzionari del Dipartimento degli Interni si giustificano sostenendo che la moratoria riguarda solo i permessi per la perforazione di nuovi pozzi e che non intendeva, dunque, bloccare i permessi per nuovi lavori su progetti di perforazioni giaà esistenti, come nel caso della Deepwater Horizon.
Fcs
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