Marnate I cambiamenti climatici in atto nel globo stravolgono la crescita di frutta e verdura? Di certo scenari fino ad oggi solo annunciati, diventano realtà. Nella frazione di Nizzolina a Marnate c’è la prova provata che il mondo è sotto sopra: il giardino di Giuseppe Pellizzari, a due passi da piazza Europa, si è trasformato in una micro-foresta tropicale. Quasi per scommessa due anni fa, il marnatese ha deciso di piantare davanti a casa un piccolo banano,
con pochissime speranze di potere assistere alla sua crescita. Se l’anno scorso la pianta ha messo radici, quest’anno ha prodotto i suoi frutti. Quando si affaccia dal balcone Pellizzari vede le grandi e verdi foglie della pianta da frutto che ha ormai superato i due metri di altezza e continua a crescere rigogliosa. In questi giorni è spuntato il primo casco di banane: sono tante, ancora piccole, verdi e acerbe, ma destinate a maturare a testa in su.
Non si era mai visto un banano in Lombardia: «E’ già sorprendente vederlo crescere in Sicilia – esclama l’anziano marnatese – ma eccolo qui. Forse è vero che il clima sta cambiando e sta modificando l’ecosistema del pianeta». Piogge sempre più rare, temperature torride e cicli stagionali stravolti, sono ormai all’ordine del giorno. Non è detto che questa sia la causa, anche se il pensionato non riesce a darsi altra spiegazione. Giuseppe Pellizzari cura, comunque, la sua preziosa pianta tropicale con amore e passione: «Non avrei mai pensato di potere raccogliere banane nel mio piccolo giardino – ribadisce – invece penso proprio che a settembre, se tutto va bene, le porterò alla festa contadina di Nizzolina insieme ai prodotti dei produttori della provincia di Varese». Banane a chilometro 0, dal produttore al consumatore; anche questo è possibile.
f.artina
© riproduzione riservata