Di nuovo insieme sul palco dopo dieci anni. Era dal 2004 che Max De Aloe e Massimo Moriconi non suonavano insieme: torneranno a farlo domani al “Caffé Teatro”.
«Chi segue la musica jazz e d’autore in Italia sa che Moriconi è uno dei più grandi e virtuosi contrabbassisti che abbiamo in Europa», spiega De Aloe, «ma per me Massimo è molto di più: è stata la persona che più di tutte mi ha aiutato nei miei primi passi con il jazz negli anni ’90, che ha registrato con me i miei primi dischi e mi ha accompagnato nei primi concerti importanti».
Gennaio sarà un mese di amarcord per l’armonicista gallaratese. Oggi, sempre con Moriconi, tornerà ad esibirsi alla “Salumeria della musica” di Milano il Max De Aloe quartet, formazione attiva tra il 2000 ed il 2004. Della quale facevano parte Gianni Coscia, fisarmonicista oggi di 83 anni considerato un pilastro della scena jazzistica italiana, e il batterista Stefano Bagnoli.
La sera successiva, di nuovo con Moriconi, a Samarate. «Bellissimo tornare a suonare con lui dopo dieci anni. Sarà un’emozione e come sempre un grande divertimento». Al pubblico verrà proposto un repertorio «molto vario, che va dagli standard jazz ad alcuni brani originali, sia miei che suoi. E poi il tango, alcune cose brasiliane».
In due parole «un divertissement musicale. Ma del resto questa è sempre stata la prerogativa del suonare con Massimo». Virtuoso del contrabbasso, Moriconi è da oltre trent’anni uno dei musicisti più stimati d’Europa. Nel suo curriculum vanta collaborazioni con personaggi del calibro di Chet Baker e Liza Minelli.
Il pubblico italiano lo conosce perché dagli anni ’80 suona il basso nei dischi di Mina. Ma in carriera ha suonato anche con diversi protagonisti della musica leggera come Fiorella Mannoia, Fabio Concato e Rossana Casale. Il locale che ospiterà il concerto, in programma a partire dalle 22, si trova al civico 10 di via Indipendenza. Il biglietto di ingresso è in vendita a otto euro.
È possibile cenare prima dello spettacolo, alle 20, prenotando allo 0331/22.31.33 oppure allo 0331/22.80.79. Per informazioni è possibile scrivere un’email all’indirizzo [email protected].
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