22 Lug 2015
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La Varesina non ha paure delle nuove sfide, ormai ci è abituata, è nata pronta, è nata vincente. Cinque promozioni rappresentano il Dna dei rossoblu, che puntano sempre al bottino pieno, senza timori reverenziali.
Di fronte potrà esserci il Varese oppure la Pro Patria, il Parma o il Piacenza, ma la Varesina non stenderà il tappeto rosso a nessuno.
La Varesina ha deciso di crescere a casa sua, con le sue forze ed il suo pubblico, anche per questo la proprietà ha declinato la possibilità di spostarsi a Varese, mai più di tanto concreta, come ci conferma Max Di Caro: «Non c’erano le condizioni tecniche per andare a Varese,
anche se qualche telefonata e qualche contatto c’è stato. Ci abbiamo pensato, ma non fa parte del nostro progetto, siamo rimasti a casa nostra a Venegono e Castiglione. Andare a giocare a Varese con il nome Varesina avrebbe scontentato molte persone e scatenato malumore tra i tifosi del Varese. Però, come abbiamo sempre detto, siamo dispiaciuti di ciò che sia successo al Varese e allo stesso tempo saremmo contenti se riuscisse ad iscriversi in Serie D. Non siamo invidiosi, non c’è nessuna malignità da parte nostra, siamo stati un po’ tirati in mezzo ma saremmo felici di incontrare il Varese».
La possibilità concreta ora è quella di assistere a numerosi derby nella prossima stagione: «Potremmo essere nello stesso girone del Varese ma non è così scontato, le lombarde sono tante e qualcuno dovrà pur finire nel girone A con le liguri e le piemontesi. Sarebbero comunque due gironi altamente impegnativi, allo stesso tempo affascinanti sia a livello di immagine che di tifoserie che si andrebbero ad incontrare.». L’estate sta finendo ormai e lunedì 27, vecchi (pochi) e nuovi (tanti) si raduneranno agli ordini di mister Spilli per iniziare a sudare e faticare.
La società ha confermato solo la spina dorsale della squadra, formata da Max Di Caro, Albizzati, Federico Caon, da ieri papà di Beatrice, Rampinini, Barni, Tino, Allodi, Manuzzato ed i giovani Kate e Veronesi. Sono tanti infatti i volti nuovi, come annunciato a più riprese su queste colonne nei giorni scorsi: i primi ad arrivare sono stati Simone Moretti e Stefano Baldan dalla Caronnese, poi Claudio Miale dal Derthona, che potrebbe ritrovare il suo Varese, Nicolò Oldrini dalla Sestese, Marco Rossi e Stefano Valentino dal Como, Lorenzo Moretti dalla Reggiana, Davide Groppo dal Rapallo Bogliasco, Alessandro Urso dalla Solbiasommese e Axel Caldirola dal Mozzate. Mercoledì 5 agosto la Varesina sosterrà la sua prima amichevole contro la Pro Sesto, poi il 9 contro l’Inveruno, il 12 contro il Fenegrò, ed il 19 a Ponte Tresa. L’esordio ufficiale è fissato per domenica 23 agosto, in Coppa Italia, mentre il campionato scatterà domenica 6 settembre.
