Dalle prime ore di oggi, martedì 12 novembre, i militari della Guardia di Finanza stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone, su mandato della Procura di Catania, che ha iscritto 29 indagati nell’ambito di un’inchiesta su un presunto sistema di frode fiscale e somministrazione fraudolenta di manodopera. L’operazione, che coinvolge 120 militari del Comando di Catania, si sta svolgendo in più regioni, inclusi i territori di Varese, Catania, Caltanissetta, Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani, Cosenza, Vibo Valentia, Napoli, Roma e Viterbo, con il supporto dei rispettivi comandi locali.
Accuse e provvedimenti
Le misure cautelari includono il carcere per due persone, arresti domiciliari per altre quattro e interdizioni per i restanti nove indagati. Tra i reati contestati vi sono associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti (FOI), dichiarazione dei redditi infedele e indebita compensazione di crediti fiscali inesistenti. Il provvedimento del giudice per le indagini preliminari di Catania, richiesto dalla Procura, prevede inoltre il sequestro di 28 società e di beni e risorse finanziarie per un valore di oltre 8,2 milioni di euro.