McDrive e supermercatoCosì cambia la Briantea

MALNATE Un McDrive, un negozio di piante e giardinaggio, un supermercato della Tigros, una farmacia, una banca, un vasto parcheggio alberato e una rotonda sulla strada all’altezza del benzinaio. Si sta delineando sempre più il progetto che cambierà in modo radicale l’area «ex giostre», insomma il pratone che si estende lungo la Briantea tra le vie Gasparotto e Kennedy a Malnate.
Un progetto rivoluzionario che coinvolgerà una zona piuttosto vasta, oltre che parecchio frequentata, in particolare dalle migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono la statale in direzione di Varese e di Como.

Saranno loro i principali utenti di un complesso commerciale, a cui è stato dato il nome di «Piano attuativo di via Gasparotto», che vedrà sorgere su quest’area, destinata fino a qualche tempo fa alle giostre e al divertimento dei più piccoli, una serie importante di servizi, oltre che negozi ed esercizi commerciali di una certa dimensione. Un cantiere che potrebbe già partire il prossimo anno.
Innanzitutto, come anticipato qualche settimana fa dal quotidiano La Provincia di Varese, ci sarà posto per una struttura tipicamente americana che ormai ha preso piede anche in Italia: il classico McDonald’s con la variante del McDrive, ovvero la possibilità di comprare bibite e panini senza mai scendere dall’automobile. La struttura si estenderà su una superficie di circa 1800 metri quadrati, dando un tocco a stelle e strisce alla Statale. Il McDrive sarà posizionato praticamente al centro di altri due edifici commerciali: dalla parte che si volge verso via Gasparotto, il supermercato Tigros, dall’altra parte, quella per intenderci verso via Sonzini, il tradizionale «Garden», con piante, attrezzi da giardinaggio e quant’altro di più appetitoso per i pollici verdi della zona.
A caldeggiare il progetto è lo stesso assessore all’Urbanistica, Fabio Gastaldello: «In un periodo di crisi – commenta Gastaldello – trovare qualcuno che intende investire a Malnate è un’occasione da non lasciarsi sfuggire, di conseguenza bisogna lasciare da parte i pregiudizi ideologici su questo tipo di intervento e lavorare insieme per trovare la migliore soluzione, tenendo conto che un progetto del genere produrrebbe un significativo numero di posti di lavoro. Non dimentichiamo, inoltre, che la zona industriale verrebbe a dotarsi di una serie di servizi mancanti dei quali al momento si sente la necessità».
Nel piano ci sarebbero anche altre novità: «Potrebbero arrivare – rivela Gastaldello – anche una filiale di banca e una farmacia, l’attesa quarta farmacia di Malnate. Ovviamente – aggiunge l’esponente leghista – si dovrà ripensare la viabilità della zona. La prima cosa da realizzare sarà la rotonda davanti al benzinaio». Proprio l’aspetto viabilistico, considerando anche la vicinanza delle scuole medie, potrebbe essere uno dei temi di confronto più duro tra gli opposti schieramenti politici di Malnate.

b.melazzini

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