Medici sul palco contro il cancro Con una commedia tutta da ridere

VARESE I medici dell’ospedale di Circolo di Varese si improvvisano attori per sostenere progetti per il loro Ospedale. Sabato 13 aprile andrà in scena al teatro Duse di Besozzo la commedia di Pardini “Assassinate la zitella”.

Più di 800 donne all’anno, in provincia di Varese, si ammalano di cancro al seno. Circa sei-dieci casi su 100 sono ereditari, ovvero riconducibili alla presenza di mutazioni genetiche che si trasmettono di generazione in generazione. Per questo motivo la prevenzione diventa fondamentale soprattutto per le donne portatrici di queste mutazioni, che hanno un elevato rischio di sviluppare, nell’arco della vita, tumori mammari e/o ovarici, tumori bilaterali della mammella, tumori con caratteristiche biologiche e prognosi sfavorevole,

tumori in età giovanile. 

«Oggi è importante riconoscere le persone e le famiglie portatrici di questa mutazione, perché possono essere aiutate a ridurre il loro rischio di malattia – spiega Adele Patrini, presidente dell’associazione Caos – Questo approccio permette di personalizzare gli screening e le eventuali terapie, rendendo la realtà sanitaria di Varese punto di riferimento di una rete che coinvolge tutta la provincia».
Il gioco di squadra è fondamentale ed è così che nasce l’iniziativa di alcuni medici dell’ospedale di Circolo di Varese di improvvisarsi attori. Insieme ai professionisti della compagnia “I Messdi’li”, reciteranno nella commedia “Assassinate la zitella”, in scena al teatro Duse. Il ricavato della serata servirà per il finanziamento della borsa di studio Stefano Fontana, dedicata alla tutela delle donne ad alto rischio oncologico. V. Fum.

s.bartolini

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