ISRAELE – Sul nord di Israele sono piovutili i missili di Hezbollah dal Libano. È avvenuto mentre lo stato ebraico sta lavorando sulla sua rappresaglia contro i miliziani che l’8 settembre hanno attaccato Israele facendo 43 morti tra civili, soldati e riservisti dell’esercito.
Intanto le forze della difesa d’Israele si sono ritirate da Khan Yunis. Secondo l’organizzazione di Hamas, avrebbe lasciato sul campo circa trecento cadaveri. Insomma: soffiano sempre più forte i venti di guerra in Medio Oriente. Anche perché in Iran, nel frattempo, il capo supremo Khamenei ha dichiarato che la bandiera dell’Islam “oggi è nelle mani di Gaza”.